La registrazione EMAS del Polo turistico di Bibione nasce con lo scopo di garantire una efficace gestione delle problematiche connesse ad un’attività particolarmente critica da un punto di vista ambientale, quale quella turistica.
L’iniziativa, promossa dal Comune di San Michele al Tagliamento e realizzata con il supporto tecnico-scientifico del Centro Studi Qualità Ambiente e del Consorzio Universitario di Ricerca Applicata, ha anticipato alcune delle novità introdotte nelle successive revisioni del Regolamento EMAS ed ha per prima affrontato e superato le problematiche connesse all’applicazione territoriale di un Sistema di Gestione Ambientale.
L’estensione ad un intero territorio, infatti, costituisce la caratteristica peculiare di questo progetto innovativo: con tale soluzione è stato possibile ottimizzare le risorse impiegate nella gestione ambientale territoriale, andando a soddisfare le esigenze di tutti i soggetti interessati (cittadini, operatori economici, autorità locali, turisti).
Il coinvolgimento, fin dall’inizio, dei vari stakeholders (istituzionali e non) si è dimostrato fondamentale per il successo di una simile iniziativa.
Nel giugno 2002 questo originale progetto è stato premiato dalla Commissione Europea, che ha indicato il Polo Turistico di Bibione quale riferimento di eccellenza nell’applicazione del Regolamento EMAS in Europa.

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